storia dei virus

La storia dei virus è costellata di dubbi

https://www.disinformazione.it/teoria_virale_malattie.htm

Intanto cerchiamo di capire cosa sono:

Sono "aggregati di proteine e frammenti di DNA. Sono entità biologiche non vivente ( non vivi ma strutture morte) e si attivano ( parassita obbligato) all'interno di altri organismi ( viventi)

Sono costituiti da frammenti di materiale genetico di varie specie ma non hanno alcuna caratteristiche propria ai viventi (struttura cellulare, metabolismo proprio, movimento, capaciità di autoreplicarsi ed autoriprodursi, struttura energetico\mitocondriale). Insomma non sono esseri viventi ne sono in grado di muoversi, viaggiare, moltiplicarsi, riptordursi, generare energia e quanto altro. Qualche ricercatore li definisce "ai margini della vita" ma forse " frammenti biologici morti" Quando li andiamo ad analizzare vi ritroviamo solo un virione (capsula proteica\capside contenete l'acido nucleico del virus) e talvolta qualche altra struttura membrana che avvolge il capside(ulteriore strato proteico: tegumento). I virus (dal latino veleno\tossina) sono totalmente formati da materiale genetico (RNA o DNA) circondato da una proteina, un lipide o da un rivestimento glicoproteico

Tutto ciò che capiamo è che divengono qualcosa di attivo solo all'interno degli organismi viventi.

Ipotesi sull'origine dei virus

Le antropologiche origini dei virus sono ignote. Fossili non se ne sono mai trovati. Queste le ipotesi :

a)Regressione di una qualche antichissima specie parassitaria, ma ripeto, non hanno la pur minima caratteristica di una qualsivoglia struttura vivente

b)Frammenti morti e frazionati di geni cellulari proveniente da geni e cellule di un organismo più grande.( compresi noi umani) . L'Ipotesi del "vagabondaggio" li indicherebbe come una sorta di SCORIE TOSSICHE DA VIVENTI o da esseri morti. In breve, resti di materiale vivente, residuo di cellule in disgregazione, generico materiale mitocondriale esausto, soprattutto frammenti di DNA e RNA.

c)Coesistenti alle cellule viventi contemporaneamente alla prima prima apparizione sulla Terra della cellula vivente. Quasi una sorta di interazione fra vivi e morti.

Ma..come si sviluppano nell'ospite?

Si sviluppano solo all'interno di organismi viventi e solo trasportati da altri viventi ( batteri, altri animali, insetti etc..). Fantasiosa l'idea che possano viaggiare nell'aria o altro con mezzi propri

Quelli delle piante vengono spesso trasmessi da pianta a pianta per mezzo degli insetti Negli animali possono essere trasportati da insetti succhiatori di sangue. I virus cosaidetti influenzali si diffondono attraverso la tosse, starnuti, sangue e liquidi biologici. ( così è per norovirus e i rotavirus, HIV, hcv etc..

I virus (dal latino veleno\tossina) sono formati da materiale genetico (RNA o DNA) circondato da una proteina, un lipide o da un rivestimento glicoproteico. Quando entrano in contatto con una cellula, inseriscono il proprio materiale genetico nella cellula stessa, assumendo la direzione delle sue funzioni ( oppure trasformando le sue fiunzioni).

La cellula, così infettata, continua a riprodursi, ma produce più che altro proteine virali e materiale genetico del virus anziché i prodotti usuali. Ecco perchè è un “parassita”.

Conseguenze alla loro esistenza

Impossibile dare una risposta univoca e scelgo soggettivamente quella più "plausibile"

Negli animali, le infezioni virali provocano una risposta immunitaria che cerca di eliminare il virus ma spesso questi restano e cronicizzano (hiv,hcv, varicella, mononucleosi, tbc, etc..). Gli antibiotici non hanno alcun effetto sui virus, e molto va chiarito con i farmaci antivirali ( che sono solo inibiltori di collagenasi\proteasi, ossia dei processi catabolici).

Il nostro sangue e i nostri tessuti possono venire saturati da questi materiali di scarto cellulare ( persino e forse autoprodotte) ma certamente di provenienza "isocompatibile " con le cellule umane (proprio come avviene con le sostanze inquinanti ingerite dall’esterno) . L’intossicazione si verifica nel momento in cui queste scorie sovraccaricano il corpo al di là delle sue capacità di espellerle.

Ne deriva che provocano malattie, ma in quanto scorie tossiche che attivano reazioni immuno\autoimmuni . Da discutere quindi il loro ruolo di "agenti di contagio" e forse "agenti di trasmissione tossica". Scatenano dunque fenomeni reattivi intracellulari AUTOIMMUNI o AUTORIGENERANTI ?

E tutte le PANDEMIE ( pensiamo a quella del 1919 con 50.milioni di morti)?

Bella questione!!!! Il concetto di “contagio” si sovrappone spesso al vago concetto di “predisposizione” ma trascura il ben centrale problema di "inquinamento tossico biologico".
Visto che una parte della popolazione resta sana durante “l e malattie epidemiche virali” allora la teoria del contagio non regge e diviene quasi una frase di comodo, nonchè errata. Tuttavia è molto difficile immaginare ed accettare le infezioni da " sovraccarica di tossine" che pure generano la gran parte delle malattie croniche attuali. Figuriamoci il solo ipotizzare che i virus siano tossine prodotte dai detriti cellulari di cellule morte in individui malati da chissà quali patologie . La spagnola avvenne fra il 1918 e il 1920 alla fine di una guerra mostruosa in cui l'Europa perse di vista se stessa...fu colpa di un virus?? Andatevi a leggere questo articolo: https://www.disinformazione.it/spagnola.htm

Fra me e me

Se, come sembra per logica non commerciale, sono residui cellulari , che interagendo con l'ospite ( un pò come una trasfusione eterologa) generano reazioni intracellulari di tipo immunitario, nonchè attivazione di enzimi catabolici ( tipo colalgenasi, proteasi e persino telomerasi) allore ne soffre maggiormente chi accumula scorie, chi ha già alti tassi di collagenasi , chi ipossigena e rallenta le funzioni immunitarie della matrice extracellulare.

Qui un articolo piuttosto provocatorio https://www.mednat.org/cure_natur/virus.htm

Che fare

Oltre alle necessarie terapie sintomatiche è indispensabile mantenere in ottima salute l'intero stato metabolico poichè qualsiasi patologia cronica peggiora durante l'avvento di un virus qualsiasi e peggiora anche la prognosi del virus stesso

articolo informativo da ricontrollare personalmente